Marco Roselli è nato a Bibbiena nel 1965 dove abita.
Dopo aver lavorato come operaio metalmeccanico, operatore di comunità e guida naturalistica, approda alla Coldiretti di Arezzo nel 1990, dove si occupa di consulenze agrarie e formazione professionale.
Profondamente colpito dal disturbo da attacchi di panico per molti anni, anche a seguito di prematuri lutti familiari, riesce a superare la sofferenza scoprendo la propria vena letteraria, dando vita, nell’anno 2007, all’opera autobiografica “Fratello Panico” (Edizioni Helicon).
Nell’anno 2011 pubblica “Le Quattro Rune” (Maremmi Editori - Firenze Libri).
Nel 2016 è in libreria con “Gli amanti di piazza Tarlati” (Edizioni Fruska), romanzo premiato al concorso internazionale di letteratura e arti figurative “La finestra Eterea” (Milano).
Il romanzo “Il Badante” ha recentemente ricevuto la menzione d’onore al premio letterario Casentino (Poppi - giugno 2017).
Tra i suoi inediti, la raccolta di prose e racconti brevi “Verba Silvarum”, al quale è stato riconosciuto il premio speciale della giuria al concorso letterario “La Ginestra” (Firenze, novembre 2017).
Attualmente sta lavorando al seguito de “Gli amanti di piazza Tarlati” e alla raccolta “Racconti Islandesi”.
Appassionato dell’ambiente e della cultura nordica ha compiuto numerosi viaggi nei paesi scandinavi.