...L’avventura si sviluppa come in un film, senza pause, in una continua accelerazione...
...L’avventura scritta da Silvia Rosiello si sviluppa come in un film, senza pause, in una continua accelerazione, fughe, improvvise apparizioni, sempre nuovi personaggi, su uno sfondo preferibilmente medievale, ossia “gotico”, boschi labirintici e misteriosi, soprattutto, costruzioni fantasiose, osterie, casupole di legno, dove il male e le sue ombre sono sempre in agguato, ma sono anche, nascoste nei tronchi degli alberi e pronte alla difesa, le piccole fate alate, con i loro consigli e i loro interventi quasi sempre decisivi. (...) In che modo avvenga il lieto fine, lasciamo che il lettore lo scopra da solo... un racconto adatto sia per i ragazzi, sia per gli adulti, sull’onda del potere sovrano della musica, simboleggiata dal canto melodioso del mitico Orfeo.
Neuro Bonifazi