Percorrere le strade del ‘centro’ antico di Arezzo non significa seguire un itinerario turistico ma guidare il lettore attraverso la ‘memoria’ storica di personaggi ai quali questa splendida città ha dedicato una strada. Significa, allora, incontrare queste figure camminando da Porta Santo Spirito al Colle di San Donato, da Piazza Grande a San Domenico, da Santa Maria delle Grazie alla Fortezza Medicea, da Porta San Lorentino a Santa Maria della Pieve, cogliendone lo spirito antico e misterioso, rappresentandole con la loro umana debolezza o baldanza, con il loro perdonale carattere ora affabile o scontroso, ora docile o ribelle, proponendole così al lettore con un filo di ironia che forse le preserva nel tempo, anzi le protegge dal loro modo di essere stati in carne e ossa, e di avere vissuto tra le miserie di questo mondo.