Gabriella Mignani è nata a Messina, da padre ligure e da madre calabrese.
Laureata in Scienze Politiche, è giornalista, scrittrice, saggista, critico d’arte.
Dopo aver vissuto in varie città d’Italia (Reggio Emilia, Palermo, Roma), ha scelto di stabilirsi alla Spezia, dove ha svolto attività di cronista per i quotidiani “La Nazione” e “Il Secolo XIX”, e dove oggi si dedica a un’intensa attività di operatrice culturale.
Ha pubblicato il libro di racconti “Effetti indesiderati” (Edizioni Cinque Terre, La Spezia, 2010), il saggio “La Cittadella” (Edizioni Memoranda, Massa, 2013), sulle criticità della famiglia italiana, presente nella biblioteca del Dipartimento di Italianistica dell’Università di Dublino; alcune monografie di artisti e numerosi saggi su periodici e riviste.
Fra i suoi scritti: “Nelle lettere all’amico Grillo, un Pavese solo ed eroico”, (“Il Giornale”, 27 giugno 2002); “Il nesso che unisce Dante a Mazzini”, (“Il Pensiero mazziniano”, gennaio 2006); “Un po’ di Liguria a Roma: la Confraternita dei genovesi”, (“Lerici In”, marzo-aprile 2017).
Ha curato recensioni di libri, presentazioni di autori, mostre d’arte.