Catalogo Completo

L'arte di Nicola Schiavone

L arte di Nicola 519c842badf41
45,00 €
Larghezza: 200 mm
Altezza: 140 mm
Autore: Schiavone LuciaSchiavone Lucia


Ho scritto questo volume sull’arte di mio nonno lo scultore Nicola Schiavone

Ho scritto questo volume sull’arte di mio nonno lo scultore Nicola Schiavone in occasione del suo centenario dalla nascita 1907, iniziando già nel 2006 un vero lavoro di ricerca sul materiale storico-critico ed artistico. Purtroppo alcune vicende della vita hanno ritardato di alcuni anni l’uscita di tale pubblicazione, sentita profondamente, infatti devo proprio a mio nonno Nicola Schiavone, mai conosciuto personalmente, perché deceduto il 5 dicembre del 1967, la passione, l’amore per il “Bello”, per “l’Armonia” e per “l’Arte”. Sin da piccola sono stata circondata a casa dai disegni, dalle sculture, dai quadri, dai progetti architettonici, dai cataloghi e dai libri di storia dell’arte di nonno Nicola, suscitando in me la curiosità di come nasce un’opera d’arte e quali segreti si celano dietro. Per poter studiare e comprendere l’espressività artistica ed emotiva di mio nonno, ho dovuto creare una distanza critica, deontologica, un vero filtro obbiettivo dato da una impostazione scientifica confortata dai miei studi universitari.
Questo catalogo biografico sulla figura artistica del professore scultore Nicola Schiavone è un omaggio alla sua arte, alle sue sculture dalle piccole dimensioni, ma dalla grande sensibilità, è una rivalutazione sulla sua produzione grafica, pittorica e progettuale, è una scoperta su tutto il materiale inedito di un artista del Sud, capace di emozionare nel difficile momento storico del Fascismo. La dura realtà di quegli anni, la povertà e la guerra, non hanno impedito allo scultore di seguire la lezione dei grandi da: Rodin, Medardo Rosso, Vincenzo Gemito, Leonardo Bistolfi ad Arturo Stagliano, allievo proprio di quest’ultimo. Egli è vicino agli artisti che non abbandonano la figura e la natura, durante la sua vita ha sempre nutrito una grande ammirazione per lo scultore Giacomo Manzù, per la sua capacità di osservare e cogliere dalla natura la sua produzione plastica. Infatti, non è difficile trovare un riscontro fra l’operato dell’artista pugliese e le parole di Manzù: «Non abbiate paura della natura. [...] Non pensate di inventare il mondo con delle Forme, con preconcetti plastici...» .
L’eredità formativa lasciata da Bistolfi e da Stagliano sarà sempre presente nella sua vita di scultore e di insegnante. Quando ritorna nella sua Daunia, nella terra del coevo Giacomo Negri e del San Severese Luigi Schingo, dell’abruzzese Antonio Di Pillo trasferitosi in Puglia, Egli si distingue, perché porta con sé un’altra esperienza, quella torinese, dalla sensibilità per il “Simbolo” e per l’impressionismo nel modellato, si differenzia anche nei disegni architettonici e nei progetti per l’arte funeraria, ove pone la sua attenzione ad una linea grafica capace di donare una nuova impostazione di moderna classicità dai richiami e dal sapore Mitteleuropeo.

Prodotti correlati

Consigliati

Internet non ci basta più
Malvolti Armido - Benassi Laura - Vannini Alessio
Obice Huc
Mezzedimi Meris
Fraora - Il rumore del silenzio
Malvolti Armido • Giordano Simonelli
Drusilla e i riccioli magici
Ciabattini Claudia e Chessa Dalila

Premi Letterari

 Contattaci
 
 
reCAPTCHA: Imposta il tuo sito e la chiave segreta nella pagina di configurazione.
Privacy Policy

Edizioni Helicon

Sede Legale
via Monte Cervino 25
52100 Arezzo

Sede operativa
via Roma 172
52014 Poppi (Arezzo)

+39 0575 520496 | 338 6565640
edizionihelicon@gmail.com

Termini e Condizioni

Distribuzione

PAYMENT ACCEPT

mastercard american express paypal